«Perdonami Vero» mio suocero non perse occasione « suppongo ti abbia fatto una certa impressione vedere il proprio suocero trastullarsi il cazzo» abbassai lo sguardo a terra, paonazza «non preoccuparti, Davide, davvero» mi fissò «Non mi preoccupo. So benissimo che non sei più una bambina» continuò «e so benissimo cosa fai nella cameretta con mio figlio»

Cosa le succedeva? Perche' invece di sentirsi agitata, preoccupata, si sentiva serena, soddisfatta? Rientro' e quasi subito si imbatte' nei suoi amici... (Ultima parte)

approfittando dell’indecisione di Alessia, della penombra, della pista affollata, dei cocktail e dell’effetto ipnotico che su di lei avevano avuto quel linguaggio spinto e poco rispettoso e l’enorme desiderio che lei aveva evidentemente suscitato in lui, sancito dall’enorme erezione che ora premeva sul suo pancino

Che strano effetto sentirsi desiderata in quel modo, come femmina e non come Alessia, quelle mani a violare il bel culetto, la pelle della pancia, persino i seni a un certo punto, sotto la maglietta..

Lo scorso Ottobre ho iniziato l’Università e inevitabilmente ho conosciuto dei ragazzi con cui sono andata alla mia prima festa Universitaria e lì successe che....

Il mio ragazzo si eccitava parecchio pensandomi alle prese con altri uomini e così lo accontentai con....

....storia vera. scopri come le bariste sexy finiscono una notte di lavoro. eccitanti dettagli. kiss

la mia prima volta in cam, dove la timidezza prende posto alla perversione

tutto è iniziato con un messaggio

mmmmm

Il viaggio studio a Dublino si è trasformato in una bella occasione per scoprire il sesso per una vergine

Non sempre il vicino di casa vuole lamentarsi con voi........

Quello che vi racconto è pura verita'! il mio compagno (cuckold ultra convinto) decidiamo di mettere un annuncio su di un noto sito di scambisti alla ricerca di un singolo di colore...riceviamo un email con tanto di viso e arnese, e gli diamo appuntamento in un bar per la conoscenza di rito...lui arriva in giacca e cravatta, fisico statuario...io mi siedo vicino a lui e il mio compagno di fronte. Cominciamo a fare conoscenza, e nel mentre lui parlava con il mio lui, gli metto la mano sul cazzo..

il mio collega di lavoro

2 piccioni con la mia fava

Ricordo ancora eccitandomi quella volta in ufficio ... io ero seduta al mio pc arrivò il geometra e iniziò a fare battute ... a mettere la sua mano sulla mia mentre usavo il mouse finchè iniziò ad accarezzarmi la mano ..... sù lungo il braccio poi mise la mano sotto la camicetta strizzandomi il seno fino a farmi gemere un misto di dolore e piacere ... aprì la camicetta e iniziò a baciarmi i seni pima delicatamente con dei piccoli morsi poi assaporandoli come a dover dissetarsi del mio latte ...

La femmina è vanitosa di suo. Cerca gli sguardi, le conferme della sua sensuale bellezza praticamente sempre. Ovviamente sto parlando di una femmina gnocca, di quelle che struccate o meno, sportive o in tacchi, le guardi e pensi "questa ha una gran voglia di cazzo".

Festa in maschera, scambio di sguardi e una serata indimenticabile

Una sera d'inverno decidetti di andare a ballare da sola per conto mio, mi misi una bella minigonna aderente con un perizomino molto fine e delle calze a rete, una bella magliettina scollata,un rossetto molto provocante color sangue e via... Presi il tram tutta sola con la speranza di trovar compagnia...

Quando andai in Discoteca con le mie amiche, indossai una minigonna bianca senza mutandine e un top senza reggiseno. Al banco del bar conobbi due amici che....

silvio

il nostro giorno

La giornata era davvero plumbea, quando finalmente il silenzio cimiteriale fu rotto da un gruppo di ragazzi tedeschi, poverini si erano svegliati con le tende al centro di uno stagno e l’interno allagato. Il gestore del camping mosso a compassione, li aveva sistemati nella casa mobile a fianco. Erano inzuppati e sporchi di fango, e io…

Iniziai a lavorare con lui circa tre anni fa. E' il mio "capo". Ricordo che appena lo vidi mi eccitai subito. Inizialmente il rapporto tra noi era solo di tipo lavorativo e lui, uomo serioso e schivo, non concedeva nessuna confidenza. Nel corso degli anni ...

Mentre sono intento a masturbarmi nella bocca di Cristina ripenso a come nel giro di un pomeriggio mi sono ritrovato in quella fantastica situazione. Ero da poco tornato a casa dall’università, apro il cancello ed entro nel giardino di casa, un piccola villetta bifamiliare. Ci abito da 22 anni, praticamente da quando sono nato. Chiudo la porta e suona il telefono, è Luca che mi chiede in prestito un libro, gli dico di venirselo a prendere. Poco dopo Luca suona il campanello.

Passeggia sotto la pensilina del bus nervosamente con un pò di timore e paura Intanto…Intanto si ferma la prima auto Ehi…bella…tutta sola quanto prendi?… Cris ma va fan culo…va!!!…aspetto l’autobus stronzo!!! E la macchina va via….Dopo poco… Ciao puttana…dai sali…mi fai divertire un po?…quanto prendi???Stronzo va via….non sono una puttana..Eeehhhh…dicono tutte cosi… Cris : vattene!!!!

una breve ma intensa esperienza, con un porcello ed una troietta!

Siete freddi???NO PROBLEM vi scaldo io con il mio racconto erotico........mmmmmmmmmmmm