LA CENA DEL MIO PADRONE
mi ha slegato le caviglie e mi ha portato a tavola, ha preparato il suo piatto con cura, nel mio c'era poca pasta e tanto sperma, mi ha fatto mangiare con le mani legate dietro la schiena e con la faccia direttamente nel piatto mentre mi spingeva la testa in giù e mi ha costretto a finirlo tutto e pulire per bene il piatto.